Sindrome del tunnel carpale

La sindrome del tunnel carpale è una malattia dovuta alla compressione cronica del nervo mediano nel suo passaggio al polso. Si tratta della malattia nervosa periferica più frequente, colpisce soprattutto le donne ed è spesso legata ad un’attività lavorativa manuale.

La malattia si manifesta con dolore, disturbi della sensibilità alle dita della mano e sensazione di intorpidimento. Nella maggior parte dei casi la malattia colpisce entrambe le mani.

Nelle forme iniziali l’adozione di un tutore che blocca il polso in posizione neutra può attenuare il dolore e rallentare il decorso della patologia. Nelle forme presenti da diversi mesi o anni, soprattutto in presenza di un esame elettromiografico indicativo di una modesta/severa sofferenza del nervo, è indicato l’intervento chirurgico in anestesia locale.

Tramite una taglio di circa 1,5-2 cm a livello del palmo è possibile liberare il nervo compresso in tutta sicurezza, aprendo il cosiddetto legamento trasverso del carpo.

Dopo l’intervento è assolutamente indicato un riposo dall’attività fisica lavorativa e sportiva per circa 20 giorni. I sintomi quali il dolore e i formicolii cessano già dalla notte successiva all’intervento chirurgico. Il recupero della sensibilità e della forza avvengono gradualmente dopo settimane/mesi dall’intervento e non sempre giungono ad una situazione di normalità.

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